La prossima preghiera sarà Venerdì 10 Gennaio 2014.

Pregheranno con noi Margherita, Carmelo, Giacomo e Tiziana.
Insieme ad altri dipendenti, hanno curato l’allestimento della stanza del silenzio presso l’ospedale Mauriziano di Torino.

Nel 2012 era stato richiesto alla Direzione Aziendale un locale da dedicare alla stanza del silenzio: un luogo accogliente, ma sobrio, dove la persona potesse fermarsi, raccogliersi, riflettere, lasciar sedimentare notizie, prendere distacco dal serrato ritmo di lavoro, pregare – ciascuno secondo la propria fede. Uno spazio privo di simboli religiosi per garantire il rispetto di tutte le fedi e come attenzione verso chi non è credente. Dal 12 settembre 2013 la stanza del silenzio è a disposizione di chi in ospedale ci lavora, dei pazienti, dei familiari, dei volontari.

Dag Hammarskjold, segretario generale dell’ONU negli anni ’50, che per primo l’ha realizzata presso il palazzo delle Nazioni Unite, racconta così il significato della stanza del silenzio:
“… un antico detto ricorda che il senso di un recipiente non sta nel guscio ma nel vuoto. Così è di questa stanza. E’ per quanti vengono qui per riempire il vuoto con ciò che trovano nel proprio centro di quiete”.

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